Risolto il problema dell’allagamento dei sottopassi con gestione real time, 24 ore su 24, a tutela delle vite umane

Spee, per un’importante Amministrazione Provinciale, ha sviluppato una soluzione innovativa per la protezione h24 365gg/anno da allagamenti, di un sottopasso stradale.
I sottopassi stradali e ferroviari rappresentano un rischio molto elevato: in giornate di maltempo sono spesso soggetti ad allagamenti ed il livello di acqua presente sul manto stradale all’interno del sottopasso può raggiungere livelli tali da causare incidenti, arresto dei veicoli, sino alla sommersione degli stessi, con gravissimo pericolo per la salute dei conducenti.
Il rischio è una combinazione della probabilità di accadimento di un evento pericoloso o di un’esposizione al pericolo con la gravità delle lesioni o dei danni che possono essere causati da quell’evento o quella esposizione. La probabilità che si verifichi un incidente grave in un sottopasso non è molto elevata, sebbene l’accentuarsi dei fenomeni atmosferici, con le cosiddette “bombe d’acqua”, la intensifichi, ma il danno che ne potrebbe derivare è massimo. Il sottopasso è dunque soggetto ad un livello di rischio molto elevato.

  • I fattori alla base del rischio possono essere diversi:
  • griglie e condotti di scarico ostruiti;
  • intensità di piogge superiori al dimensionamento del sistema di pompaggio (le cosiddette “bombe d’acqua”);
  • malfunzionamenti del sistema di pompaggio occorrenti al momento della sua attivazione;
  • guasti e anomalie del sistema di pompaggio non risolte.

Si possono verificare così situazioni di emergenza per la vita umana ed è pertanto indispensabile intercettare sul nascere tali situazioni, per dar luogo ad un intervento immediato nei casi di necessità.
La soluzione proposta da SPEE è caratterizzata dall’integrazione di sistemi tecnologici e servizi centralizzati, finalizzati a garantire un monitoraggio del sottopasso, H24 – 365 giorni l’anno, in grado di ricevere “real time” gli allarmi di situazioni che potrebbero diventare, di lì a breve, situazioni di estremo pericolo ed attuare immediatamente le procedure operative di intervento definite per il controllo e la salvaguardia delle vite umane.
Un sistema di sorveglianza, autonomo ed autosufficiente – eventualmente integrabile con gli impianti di telecontrollo presenti nel sottopasso – rivolto alla rilevazione e gestione remota di situazioni di emergenza (allagamento), relativamente sia alle aree esterne di ingresso al sottopasso, sia alle aree interne al sottopasso stesso.
Il monitoraggio H24 è realizzato remotamente, in modalità centralizzata, garantendo così qualità ed economicità del servizio, attraverso il Centro di controllo PANOPTICON di SPEE.
Una sicurezza pensata come un insieme omogeneo, resiliente, capace di mettere in moto meccanismi di allertamento, di reazione e di predisposizione tempestiva di strategie di mitigazione dei danni, anche in presenza di perturbazioni rilevanti che possono aver superato le difese previste nel rischio accettabile definito.
Tutto questo sarà applicato da SPEE ad un nuovo ulteriore sottopasso.
La gestione è affidata a team di tecnici certificati che operano all’interno di due Central Monitoring Services ridondate e certificate ai massimi livelli di sicurezza e di efficienza.

E’ il mondo dell’Internet dei Servizi ideato e proposto da SPEE,  che consentirà in questa società in rete l’integrazione dell’intera catena del valore  e l’uomo, con la sua conoscenza, la sua competenza professionale  e la sua intelligenza, rimarrà l’elemento centrale di tali importanti attività,  anche nell’era digitale.

CONTATTACI